La Collection Lambert e il Mucem collaborano per una mostra inedita.

La cultura mediterranea ha plasmato profondamente il destino del grande mercante d'arte Yvon Lambert, il cui nome e la cui storia sono legati alla ricchezza culturale della Provenza.

Nato nel 1936 a Vence, Yvon Lambert è cresciuto nel cuore di una regione impregnata della presenza di grandi artisti come Henri Matisse a Vence e Paul Cézanne ad Aix-en-Provence.

Fin dagli inizi della galleria Yvon Lambert, il mercante d'arte divenne anche un collezionista e iniziò a raccogliere importanti collezioni di opere di artisti del suo tempo, la maggior parte dei quali erano ancora sconosciuti. Iniziarono così quasi 60 anni di storia dell'arte privata. La sua visione singolare è caratterizzata da poesia, amore, libertà di pensiero e difesa dell'arte della sua epoca. Ogni pezzo riflette il rapporto di amicizia innegabile tra il collezionista e gli artisti. L'eccezionale donazione fatta da Yvon Lambert allo Stato francese nel 2012 ha consolidato la presenza di un importante museo pubblico di arte contemporanea ad Avignone: La Collection Lambert.

Come amante di oggetti insoliti che testimoniano le credenze popolari di tutte le epoche e in particolare la cultura provenzale, Yvon Lambert sente una forte affinità naturale con le collezioni del Mucem, la cui lenta e mirabile costruzione gli ricorda le sue personali ricerche di cose sorprendenti, che vanno dagli ex voto fantasmagorici alle scene di genere dei maestri provenzali, dalla biblioteca félibrige di suo padre agli utensili e alle trappole per tordi da lui costruite.

Gli oggetti d'arte popolare del Mucem sono il frutto del lavoro svolto direttamente dagli etnologi, osservatori dei cambiamenti sociali e difensori della conoscenza del popolo. Queste collezioni sono testimonianze preziose, documenti dei nostri stili di vita e dei costumi in continua evoluzione, ma hanno anche un valore estetico che è particolarmente evidente nelle sorprendenti analogie con le opere d'arte.

La mostra inizia con la presentazione della carriera di Yvon Lambert, legata alla cultura provenzale e mediterranea, prima di concentrarsi sui temi intorno ai quali interagiranno le sue collezioni e quelle del Mucem: il popolare e il quotidiano, l'uomo e la natura, la poesia e la letteratura, l'intimità e l'esistenza.

In questo modo, l'incontro tra la Collezione Lambert e quella del Mucem, presentato nella mostra "De Basquiat à Edith Piaf - Passions partagées - La Collection Lambert au Mucem", è molto più di una giustapposizione di collezioni eterogenee. Fili sensibili si intrecciano spontaneamente attraverso risonanze formali e poetiche tra opere d'arte e quelle della cultura popolare. Attraverso una reciproca affinità di storie e forme, il dialogo tra queste due collezioni del patrimonio è un tentativo di viaggiare al centro di una visione singolare, quella di una figura importante dell'arte contemporanea e invita i visitatori del Mucem a giocare con le coincidenze, la libera interpretazione e le associazioni poetiche intrise del fascino e delle passioni tenaci che hanno costituito la linfa vitale di questi due grandi musei.

Opere esposte:

Il Mucem beneficia di prestiti eccezionali da parte di Yvon ed Eve Lambert, oltre che dal Centre national des arts plastiques (CNAP): 60 opere sono state attentamente scelte tra le 600 donate dal commerciante e collezionista Yvon Lambert allo Stato francese nel 2012. Queste opere coprono un'ampia gamma di media artistici, tra cui pittura, scultura, installazione, video e fotografia.

Si aggiungono a 150 opere della collezione Mucem, un punto di riferimento nel campo dell'arte popolare. Questi oggetti di uso quotidiano si fondono sottilmente con creazioni contemporanee.

Artisti presenti:

Tra gli artisti che espongono le opere della Collection Lambert ci sono Jean-Michel Basquiat, Andres Serrano, Christian Marclay, Sol Lewitt, Daniel Buren, Mircea Cantor, Marcel Broodthaers, Cy Twombly, Kiki Smith, Nan Goldin, Christian Boltanski, Louise Lawler e molti altri.

Curatela:

-Marie-Charlotte Calafat, Curatore Capo, Mucem
-Stéphane Ibars, Direttore artistico, Collection Lambert

Scenografia: Agence Nathalie Crinière
Progetto grafico: Tania Hagemeister

La mostra è stata pensata e organizzata dalla Collection Lambert e dal Mucem.

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