Il Faro
Mucem, fort Saint-Jean—
Tour du Fanal
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From venerdì 12 gennaio 2024 to lunedì 30 dicembre 2024
"Penso di dire qualcosa di stupido, ma è così vero su di me che tutto è possibile".
Dal 12 gennaio 2024, un faro luminoso si innalza nel cielo dal Forte Saint-Jean. Il duo di artisti Brognon Rollin sta trasformando la torre Fanal in un faro poetico, tramite il quale invia ai marsigliesi un messaggio di Pone: "Penso di dire una cosa stupida, ma è così vero su di me, tutto è possibile".
Pone, l'iconico beatmaker della Fonky Family, è affetto dalla malattia di Charcot dal 2015 ed è dotato di una tecnica di calibrazione oculare computerizzata. Con gli occhi, può navigare in internet da solo e comunicare con i suoi amici e familiari, mentre la malattia lo paralizza e lo priva della voce.
Durante la conversazione con lui, David Brognon e Stéphanie Rollin hanno catturato e archiviato il movimento delle sue pupille. Questa registrazione digitale è collegata alla torre Fanal. L'antico faro è stato riportato in vita, riproducendo fedelmente il movimento degli allievi di Pone.
Fino a luglio, al calar della sera o nelle prime ore del mattino, un estratto della loro conversazione visiva illumina il cielo e la terra a intermittenza, una serie di epifanie silenziose sulla scala della città di Marsiglia.
Brognon Rollin è un duo artistico franco-belga che dal 2006 presenta numerose mostre in Francia e all'estero. Al centro del loro lavoro ci sono spesso questioni etiche e politiche, così come gli incontri e le relazioni che creano con gli altri. Nel 2020, Brognon Rollin ha tenuto un'importante mostra personale al MAC VAL. Il loro lavoro è stato recentemente esposto a Dublino e a Los Angeles ed è rappresentato in diverse importanti collezioni pubbliche (Centre Pompidou-Musée national d'art moderne, Collection, MUDAM, Lussemburgo, ecc.)
Questa installazione è stata sostenuta dal programma Mondes Nouveaux del Ministero della Cultura francese.
Le Phare è un'opera inclusiva in cui il Museo mira a sostenere la creazione contemporanea, così come i malati cronici e le loro famiglie, rendendo omaggio ai pionieri della cultura hip-hop. Sino al luglio 2024 saranno organizzati diversi eventi dedicati a questi temi.