Livre - Matera e Adriano Olivetti

945 OLI

Description

Livre

Edizioni di Comunità

Bilò Federico

Vadini Ettore 1968 - ...

Limana Francesca 1974 - ...

Presentation materielle : 1 vol. (234 p.)

Dimensions : 24 cm

Nell’anno in cui il mondo celebra la Lettera 22, Adriano Olivetti arriva a Matera. È il 1950 e nella “capitale simbolica del mondo contadino”, Adriano incontra i fratelli Albino e Leonardo Sacco. Con loro, con Friedrich Friedmann, Angela Zucconi e altri straordinari personaggi, anima un laboratorio dove progettisti, assistenti sociali, ingegneri, filosofi lavorano allo studio dei Sassi per costruire luoghi che restituiscano dignità e cittadinanza alle persone. “Matera e Adriano Olivetti” ricostruisce la storia di quel lavoro, i cui risultati sono riconosciuti tra gli antefatti necessari al recente rinascimento di Matera, da “vergogna nazionale” a Capitale Europea della Cultura nel 2019. FEDERICO BILÒ Professore Associato di Progettazione Architettonica all’Università di Chieti-Pescara, è socio fondatore dello studio GAP AA di roma. Nel 2012 ha co-curato la sezione dedicata ad Adriano Olivetti alla 13° Biennale di architettura di Venezia. ETTORE VADINI Ricercatore in Composizione Architettonica e Urbana presso il dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo di Matera (UNIBAs), è tra i fondatori della società scientifica Ludovico Quaroni. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il Premio Portus alla 10° Biennale di architettura di Venezia.

INDICE, p. 5 LIMANA Francesca, Introduzione alla nuova edizione, p. 11 ANTEFATTI I. FRIEDMANN Friedrich G. con OLIVETTI Laura, La Basilicata, l’incontro con Adriano Olivetti e i progetti comunitari, p. 19 II. SACCO Albino con BILÒ Federico, Storie di un approccio virtuoso all’intervento pubblico: l’esperienza dell’UNRRA-Casas e dell’ISES, p. 31 III. SACCO Leonardo con VADINI Ettore, “Basilicata” e Centro Comunità. Memorie di inchieste e dibattiti per la città di Matera, p. 56 IV. ZUCCONI Angela, La Martella: l’assistenza sociale al servizio della pianificazione urbanistica, p. 78 RIFLESSIONI I. VADINI Ettore, Laboratorio Matera: la realtà, le utopie urbane e le riflessioni dei progettisti, p. 99 II. BILÒ Federico, “La luce violenta della realtà”, ovvero del metodo antropologico. Il contributo delle scienze sociali nella vicenda di Matera, p. 123 III. ACITO Luigi, I Sassi di Matera: dal concorso d’idee all’iscrizione al Patrimonio UNESCO, p. 148 DOCUMENTI 1953-1955 Il borgo La Martella e i suoi primi giorni di vita di Giovan Battista Martoglio dattiloscritto inedito, 1953, p. 159 Il Villaggio La Martella: autocritica di Federico Gorio “Casabella-Continuità”, n. 200, 1954, p. 165 A proposito di La Martella di Giancarlo De Carlo “Casabella-Continuità”, n. 200, 1954, p. 171 Pianificazione senza urbanisti di Ludovico Quaroni “Casabella-Continuità”, n. 201, 1954, p. 178 Matera, città contadina di Riccardo Musatti “Comunità”, n. 33, 1955, p. 188 Il vicinato come gruppo di Lidia De Rita “Centro Sociale”, n. 1, 1955, p. 199 La paura degli urbanisti di Marcello Fabbri “Basilicata”, n. 22, 1955, p. 205 NOTE, p. 209 INDICE DEI NOMI, p. 229